Formazione sul Sistema di Garanzia della Qualità a Sofia, l’esperienza dell’Istituto “G.Penna” di Asti

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Emanuela, docente di matematica presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “G. Penna” di Asti, istituto tecnico agrario e istituto professionale per l’enogastronomia, racconta la sua esperienza in Bulgaria

“La scuola, partner del Progetto ENNE, è stata presente dal 30 maggio al 3 giugno 2022 per il workshop sugli standard di qualità Erasmus tenutosi a Sofia. 

La settimana è stata ricca di contenuti che hanno subito suscitato il mio interesse e la mia curiosità e mi hanno motivato a intraprendere un percorso di mobilità presso la scuola in cui insegno. Durante la mia carriera scolastica, ho trascorso un anno a Londra per imparare molto meglio la lingua inglese, ma anche per arricchire le mie conoscenze. 

Ero totalmente d’accordo con i principi di inclusione, educazione digitale, partecipazione attiva alla rete Erasmus e sostenibilità e responsabilità ambientale del sistema Erasmus e ho cercato di imparare il più possibile dagli insegnanti esperti che ho incontrato durante la settimana.

Credo che il confronto con persone che hanno esperienza sul campo sia la cosa più formativa che ci sia per un insegnante alle prime armi e ringrazio tutti per la pazienza che hanno avuto con me, rispondendo alle mie domande che a loro potevano sembrare scontate. 

Sono stata molto contenta e quando sono tornata in Italia ho sentito subito il bisogno di raccontare al Preside la mia esperienza e abbiamo fissato un incontro per il 27 giugno per condividere l’esperienza con tutti i colleghi interessati.

Durante l’incontro, ho illustrato le slide sugli standard di qualità Erasmus per una corretta gestione delle attività di mobilità VET, con un focus sulle attività pratiche che avremmo dovuto intraprendere per avviare un programma di mobilità per i nostri studenti e docenti.

L’obiettivo dell’incontro era principalmente quello di trasmettere un po’ del mio entusiasmo ai colleghi e le numerose domande che ho ricevuto sono state la testimonianza del mio piccolo successo.

Il primo passo è stato quello di costituire un gruppo di lavoro per l’accreditamento della scuola e per raccogliere le firme ho dovuto fissare un secondo incontro circa dieci giorni dopo. 

Durante questo secondo incontro, a cui hanno partecipato gli insegnanti più interessati, che ora fanno parte del gruppo di lavoro, abbiamo affrontato argomenti più specifici riguardanti il nostro progetto di accreditamento nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale.

Il gruppo di lavoro è diventato “ufficiale” durante la riunione del Collegio dei docenti ed è composto dal project manager dell’istituto (è stata la persona che mi ha permesso di entrare in contatto con l’intero gruppo di progetto Enne), dal dirigente scolastico, dal direttore dei servizi amministrativi, dai referenti PCTO (esperienza scuola-lavoro) e da due insegnanti di lingua inglese. Si tratta di un team molto affiatato perché abbiamo già lavorato insieme a progetti precedenti.

Data la nostra scarsa esperienza in materia di mobilità e i tempi stretti per la richiesta di accreditamento della nostra scuola (la scadenza è a metà ottobre), abbiamo scelto di entrare in contatto con l’agenzia formativa accreditata EGInA, attiva nel campo dei progetti europei e partner del progetto ENNE.

La motivazione c’è, l’entusiasmo non manca, dobbiamo solo andare avanti”.